La Baia di Phang Nga in Kayak
Contents
La Baia di Phang Nga è senza dubbio il paesaggio più affascinante vicino a Phuket e della Thailandia. Questo è un paesaggio “fuori dal mondo” che dovete assolutamente vedere con i vostri occhi se avete attraversato metà del pianeta per venire qui. Il modo migliore per esplorarlo è in un kayak silenzioso che scivola lentamente tra gigantesche scogliere. Siamo stati a Phang Nga una dozzina di volte e siamo ancora stupiti. John Gray Sea Canoe non è forse la compagnia più economica che gira intorno a Phang Nga, ma John è colui che l’ha scoperta decenni fa e l’ha resa accessibile a tutti. Purtroppo, le buone idee sono difficili da scovare ma facili da copiare.
L’equipaggio di John Gray si prende cura di voi e della natura, parlano un inglese decente o un buono e vi racconteranno molto di quello che state per vedere e scoprire. Le barche non si affollano mai e il cibo a bordo è buono. Vi sarà chiesto di rispettare la natura che vi circonda tanto quanto loro, il che significa non toccare, non parlare ad alta voce e naturalmente non fumare mentre esplorate le famose ‘Hongs’ (lagune chiuse, di solito accessibili solo attraverso uno stretto tunnel quando le maree lo permettono). Provano anche ad evitare i luoghi affollati: un Hong con cento canoe in esso non è esattamente una bella visione della natura al suo meglio.
Offrono diversi programmi di giorno, ma la “Hong by Starlight”-“Hong sotto la luce delle Stelle” offre più escursioni rispetto alle altre escursioni diurne: si possono visitare diverse lagune più una extra di notte. Essere all’interno di un Hong racchiuso in un buio quasi totale crea un’atmosfera molto speciale, andando alla deriva a lume di candela, con luce stellare e plancton bio-luminescente.
Come funziona
Verrete prelevati presso il vostro hotel e portati al molo di Ao Por sulla costa orientale, dove salirete a bordo di una grande barca di legno. Si noti che Phang Nga è una baia, quindi è abbastanza protetta e non soffrirete mai del mal di mare. Un dolce giro in barca di un’ora vi porta alla prima isola dove a bordo viene servito un pranzo leggero . Vi diranno una breve descrizione che descrive il fenomeno del calcare, e come entrare in una Hong attraverso un tunnel stretti in momenti specifici. Essi devono cambiare programma secondo le maree, se l’acqua nei tunnel che dan accesso al Hongs si alza troppo, l’accesso diventa impossibile.
Due persone e una guida guidano una canoa, ma non dovrete pagaiare, la guida lo farà per voi (e sarete contenti che lo faccia). Non preoccupatevi, vi sarà concesso del tempo libero nel pomeriggio per giocare con i kayak. Se siete preoccupati, sono disponibili gratuitamente borse impermeabili per proteggere la vostra macchina fotografica , ma lì dentro è davvero stabile e non volete perdervi quelle foto.
Lungo la strada, sarete stupiti di vedere le dimensioni e la quantità di queste fantastiche formazioni calcaree che si ergono direttamente dal mare e sono ricoperte da una fitta vegetazione. Mentre ci si sposta da un’isola all’altra, l’equipaggio getterà qualche pezzo di pollo in aria e decine di ‘Bramany Kites’ (una specie di aquile di mare) si affolleranno e si tufferanno dietro la barca.
A seconda delle maree, entrerete in alcuni dei tunnel che portano alle Hongs. Alcuni sono corti con un soffitto alto e altri sono lunghi poche centinaia di metri con un soffitto così basso che vi verrà chiesto di sdraiarvi completamente a faccia in su nella vostra canoa gonfiabile. Le guide vi mostreranno cose interessanti, uccelli, strane formazioni rocciose, vegetazione e mangrovie. Uno dei tunnel si chiama ‘Bat cave’ e presto scoprirete perché….. ma niente di cui preoccuparsi, tranne se non per un forte odore di pipistrello, non è inquietante. Si consiglia di tenere la bocca chiusa mentre si passa sotto i pipistrelli……
L’ultimo tunnel, chiamato grotta di diamanti, è stato il più impegnativo. Era notte, la marea si stava alzando e la nostra canoa ha iniziato ad avvicinarsi molto al soffitto al punto che abbiamo dovuto sgonfiarla parzialmente per poter passare. Questo non è insolito, ma il rumore della gomma che graffia duramente contro le rocce affilate in uno stretto imbuto allagato molto scuro tende a stimolare l’immaginazione. Il passaggio non è molto lungo sulla via d’ingresso, ma decisamente più lungo sulla via d’uscita. All’interno di quest’ultima grotta potrete liberare il vostro ‘Krathong’ (vedi foto), un’offerta galleggiante fatta di foglie di banana, orchidee, incenso e candele che dovrebbero portarvi fortuna. Alla fine della giornata, tornando al molo verso le otto di sera, saprete che ne è valsa la pena.
Consigli utili:
A bordo sono disponibili solo bibite analcoliche…..quindi se desiderate avere delle birre (naturalmente ragionevolmente) potete comprarle nel piccolo ristorante dove incontrerete l’equipaggio al molo. (70 Baht per un Heineken), e oh sorpresa, c’è anche un bancomat proprio di fronte alla strada per pagare quelle birre. Il personale terrà la vostra birra nel ghiaccio ….. e gli altri clienti vi guarderanno con invidia!
Foto di Phang Nga Bay
Video di Phang Nga Bay
Mappa di Phang Nga Bay